I MACCHIAIOLI
ALCUNE DATE SIGNIFICATIVE NELLA VITA DEI MACCHIAIOLI:
1852
Antonio Puccinelli dipinge a Roma Passeggiata al Muro Torto. Nell’estrema sintesi esecutiva il quadro anticipa la tecnica macchiaiola
1853
Cabianca giunge a Firenze. Conosce al Caffè dell’Onore Signorini e Borrani con i quali si recherà a dipingere nelle campagne fiorentine
1854
Esce il “Bullettino delle Arti del Disegno’; che diverrà “Le Arti del Disegno”, uno dei primi organi di stampa dove verranno commentate le opere sperimentali di Signorini, Cabianca e D’Ancona
1855
Signorini prende studio in via della Pergola. Nello stesso edificio lavorano Cabianca e D’Ancona che lo introdurrà nel gruppo del Caffè Michelangiolo, di cui fanno parte Fattori, Lega, De Tivoli, Banti, Borrani ecc.
primavera-estate
De Tivoli, Gelati, Andrea Markò e Alessandro La Volpe si recano a dipingere nella campagna senese, dando vita alla “Scuola di Staggia”
16 agosto
1856
I Macchiaioli visitano la collezione di pittura contemporanea di Anatolio Demidoff, costituita da opere di Ingres, Delacroix e Corot e della Scuola di Barbizon.
4 maggio
CAVOUR ASSUME AD INTERIM
IL MINISTERO DEGLI ESTERI
Signorini e D’Ancona trascorrono otto mesi a Venezia. Qui entrano in contatto con Pompeo Molmenti e con l’ambiente dell’Accademia di Belle Arti. Conoscono, inoltre, Leighton, Raphael Jacquemin e Domenico Morelli
6 giugno
Morelli è a Firenze, insieme con Il pittore Bernardo Celentano
Cabianca espone alla Promotrice di Firenze La pastorella da identificare, forse, con il quadro Donna con un porco contro il sole, ricordato da Cecioni come uno dei primi tentativi di effetto di chiaroscuro.
Borrani vince il Triennale dell’Accademia con la Congiura dei Pazzi.
1857
l giugno
Si apre la Promotrice di Firenze.
Cabianca, Borrani, D’Ancona, Fattori e Banti s’impongono, all’attenzione
del pubblico e della critica.
I lavori di Signorini, realizzati a Venezia, sono quasi tutti scartati per l’eccessiva violenza di chiaro scuro
27 giugno
TENTATIVO INSURREZIONALE DI PISACANE A PONZA
22 settembre
MUORE A PARIGI DANIELE MANIN
De Tivoli si reca a dipingere a Serravezza, nell’entroterra versiliese.
In autunno espone i nuovi quadri alla Promotrice di Genova Marcellin Desboutin, pittore incisore francese, si stabilisce alla villa l'”Ombrellino”a Bellosguardo (Firenze), destinata a divenire un importante punto d’incontro per molti Macchiaioli
1858
14 gennaio
ATTENTATO DI FELICE 0RSINI A NAPOLEONE III A PARIGI
Primo soggiorno in Liguria di Signorini e Cabianca
ottobre
Niccolò Tommaseo pubblica a Torino il Dizionario della lingua italiana
Degas è a Firenze in casa dei parenti Bellelli. Elabora l’idea per il grande ritratto Portrait de famille, di cui Banti e Altamura, durante una visita, vedono il primo studio
1859
26 aprile
IL RIFIUTO DA PARTE DEL PIEMONTE DELLULTIMATUM AUSTRIACO DETERMINA
LA SECONDA GUERRA D’INDIPENDENZA
27 aprile
CONTESTATO DAL POPOLO
IL GRANDUCA LEOPOLDO II ABBANDONA FIRENZE
maggio
Borrani e Signorini, seguiti da Martelli, Sernesi e Bechi, si arruolano volontari
giugno
Fattori compie i primi studi di luce e di “macchia’; ritraendo su delle tavolette, i militari francesi accampati al Pratone delle Cascine a Firenze
1 luglio
BETTINO RICASOLI DIVIENE PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEL GOVERNO TOSCANO
19 luglio
Nella tipografia di Gaspero Barbèra viene stampato a Firenze il primo numero del giornale “La Nazione”.
23 settembre
Viene pubblicato il bando del Concorso Ricasoli relativo a opere ispirate a soggetti risorgimentali. Fattori ottiene il primo premio con il bozzetto Battaglia di Magenta
autunno
Dopo l’armistizio di Villafranca Costa arriva a Firenze. Frequenta il caffè Michelangiolo. De Tivoli lo accompagna nello studio di Fattori in Piazza Barbano dove, vedendo alcuni studi dal vero, lo incoraggia in quella direzione.
1860
maggio-giugno
Banti, Signorini e Cabianca lavorano insieme a Montemurlo e a Montelupo
11 maggio
SBARCO DEI MILLE A MARSALA
2 luglio
Fattori si unisce in matrimonio con Settimia Vannucci
novembre
Dopo aver perso un occhio combattendo con Garibaldi, Abbati giunge a Firenze dove prende alloggio insieme con Domenico Caligo.
Mazzini pubblica il saggio I doveri dell’uomo
1861
17 marzo
VITTORIO EMANUELE II E’ ELETTO RE D’ITALIA
6 giugno
MORTE DI CAVOUR. SEI GIORNI DOPO BETTINO RICASOLI PRESENTA IL NUOVO GOVERNO
giugno
Cabianca, Signorini e i coniugi Banti visitano il Salon parigino, dove apprezzano soprattutto Corot e gli altri paesaggisti della Scuola di Barbizon
Borrani e Sernesi dipingono a San Marcello Pistoiese
30 luglio
Morte di Carlo Martelli. Il figlio Diego eredita la tenuta di Castiglioncello, dove in agosto inviterà, per la prima volta, Abbati, Signorini e Tedesco
settembre
L’Esposizione Nazionale di Belle Arti chiama a Firenze artisti da ogni parte d’Italia.
Per i Macchiaioli è l’occasione per farsi conoscere.
1862
agosto
Signorini dopo la morte del padre, si trasferisce fuori Porta alla Croce. Consolida l’amicizia con Lega e la famiglia Batelli.
Fonda con Abbati, Borrani, Langlade e Madier la “Scuola di Piagentina”
29 agosto
SCONTRO DI ASPROMONTE
29 novembre
Martelli parte per Parigi
La “Nuova Europa” definisce “macchie” le opere degli artisti del Caffè Michelangiolo esposte alla Promotrice fiorentina
1863
Fattori si trasferisce a Livorno per la malattia della moglie
primavera
Zandomeneghi realizza con Abbati alcuni studi di architettura ambientati in Santa Maria Novella
estate
Sollecitato da Leighton Costa torna in Inghilterra, dove si trattiene per tre mesi. Passa poi a Fontainebleau, dove comincia a pensare al quadro La Ninfa
novembre
Cecioni inizia il pensionato presso l’Accademia di Napoli
Nascita della “Scuola di Resina”che vede protagonisti Marco De Gregori, Federico Rossano, De Nittis, Cecioni e Antonino Leto
Cabianca si trasferisce a Parma
1864
fine giugno
Costa abbandona Firenze per partecipare al tentativo di liberazione di Roma
15 settembre
FIRENZE VIENE PROCLAMATA NUOVA CAPITALE DEL REGNO D’ITALIA
Boldini è introdotto da Michele Gordigiani al Caffè Michelangiolo. Vi conosce Banti, suo futuro amico e mecenate.
De Tivoli lascia l’Italia e raggiunge il fratello Felice in Inghilterra
1865
Fattori lavora a Acquaiole livornesi, Le macchiaiole e Costumi livornesi. Signorini realizza La sala delle agitate a San Bonifacio
Zandomeneghi va a vivere con Abbati e Martelli fuori Porta San Gallo
Boldini dà avvio alla propria attività artistica prendendo a modello gli artisti e gli amici frequentatori del Caffè Michelangiolo
D’Ancona è in Francia e dipinge nella foresta di Fontainebleau
Proudhon pubblica il saggio Il principio dell’arte e del suo fine sociale
1866
Causa la terza Guerra d’Indipendenza, il Caffè Michelangiolo si spopola
giugno-agosto
Abbati, Zandomeneghi, Sernesi e Martelli si arruolano
14 agosto
Morte di Sernesi a Bolzano
3 ottobre
TRATTATO DI VIENNA.IL VENETO TORNA ALL’ITALIA
1867
26 gennaio
Esce il “Gazzettino delle Arti del Disegno”, giornale su cui i Macchiaioli sosterranno i loro dibattiti. Martelli e Signorini sono tra i fondatori
giugno
Primo breve viaggio di Boldini a Parigi
estate
In seguito alla morte della moglie, avvenuta il 26 marzo, Fattori si reca da Martelli a Castiglioncello
15 settembre
Inaugurazione della Galleria Vittorio Emanuele a Milano
27 ottobre
Apre la Promotrice di Firenze.
Lega è presente con Il canto di uno stornello
novembre
Costa è a firenze dove risiederà fino all’agosto del 1870
3 novembre
BATTAGLIA DI MENTANA
Istituzione di una Giunta Nazionale per le Belle Arti con funzioni consultive.
De Nittis arriva a Firenze
1868
21 febbraio
Morte di Abbati
primavera
Il pittore William Blake Richmond visita lo studio di Costa a Firenze. Insieme si recheranno a dipingere ad Assisi
Boldini affresca a Pistoia la sala da pranzo della villa “La Falconiera”
novembre
Boldini effettua un viaggio sulla Costa Azzurra con Isabella Falconer. Nella circostanza esegue il Ritratto di generale spagnolo
13 novembre
Morte di Gioacchino Rossini a Parigi
Lega dipinge La visita e Un dopo pranzo
1869
Fattori è nominato professore all’accademia di Belle Arti di Firenze
7 giugno
Secondo viaggio di Martelli a Parigi
Inverno
Boldini esegue a Livorno il Ritratto di Mary Donegani
1870
29 maggio
Terzo viaggio di Martelli a Parigi
6 giugno
Muore Virginia Batelli, compagna di Lega. Il pittore si ritira a Modigliana
luglio
Esce a Napoli il primo volume della Storia della letteratura italiana di Francesco De Sanctis
settembre
Si tiene a parma l’Esposizione Nazionale di Belle Arti. Banti e Signorini sono tra i giurati. Le loro divergenze sul quadro di Edoardo Dalbono La morte di Re Manfredi, ne determini nano l’interruzione dei rapporti
inizi autunno
I fatti di Sedan, seguiti il 5 gennaio 1871 dall’assedio di Parigi, inducono d’Ancona a soggiornare a Boulognes-sur Mer
Cabianca si stabilisce a Roma avendo come referente l’amico Nino Costa
20 settembre
PRESA DI PORTA PIA
Costa è eletto Consigliere comunale a Roma
Il mercante Luigi Pisani si interessa alla pittura di Fattori, di Lega e a quella di altri Macchiaioli per la propria Galleria di piazza Ognissanti a Firenze
1871
27 gennaio
ROMA VIENE ELETTA NUOVA CAPITALE
maggio
Boldini parte per Londra; da lì raggiungerà Parigi
1872
10 marzo
Morte di Giuseppe Mazzini a Pisa. Lega fissa l’evento in una tela venduta poi in Inghilterra
Boldini si lega ad Adolphe Goupil.
In primavera il figlio del mercante parigino viene in Italia per acquistare quadri di artisti segnalatigli dal pittore ferrarese
1873
16 febbraio
Esce il “Giornale Artistico”.
Cecioni, Costa, De Nittis e Signorini sono tra i fondatori
22 maggio
A Milano muore Manzoni
estate
Signorini è a Parigi ospite per un mede di D’Ancona in rue Lacroix. Corrispondente del “Giornale Artistico”, commenta la pittura di Manet, Millet e Degas, vista al Salon, e definisce Meissonier “il più sterile di tutti gli artisti”
L’editore Emilio Treves fonda “La Nuova Illustrazione Italiana”
A Firenze in piazza Santa Trinita opera, per un breve periodo, la “Galleria di Quadri moderni Borrani Lega & C.”
De Tivoli si trasferisce da Londra a Parigi, dove si tratterrà fino al 1890
1874
inizi
Per la salute malferma D’Ancona, accompagnato da Augusto Betti, rientra a Firenze dove prende uno studio in piazza Donatello
1 maggio
Muore a Firenze Niccolò Tommaseo
22 maggio
Per l’anniversario della morte di Manzoni, Verdi dirige il Requiem in San Marco a Milano
ottobre
Boldini è a Firenze dove ritrae Alaide Banti seduta all’aperto
1875
fine marzo
Degas è in Italia. A Napoli incontra De Gregorio e a Firenze Signorini
Fattori si reca a Parigi con Francesco Gioli, Ferroni e Cannicci
estate
Cabianca dipinge a Capri e ad Amalfi insieme a Costa
1876
gennaio-giugno
Banti intrattiene una corrispondenza con De Tivoli che da Parigi invia due opere per la Galleria Lega-Borrani
3 febbraio
MUORE A FIRENZE GINO CAPPONI
estate
Boldini è ospite di Banti alla villa “Il Barone” a Montemurlo
Cabianca è tra i fondatori, a Roma, della “Società degli acquarellisti”
1877
Signorini dà alle stampe Le 99 Discussioni Artistiche
marzo
Carducci pubblica le Odi Barbare
All’Esposizione Nazionale di Napoli partecipano Borrani, fattori, Cabianca, Puccinelli, Signorini. D’Ancona è premiato per il quadro A porte chiuse
1878
19 gennaio
UMBERTO I E’IL SECONDO RE D’ITALIA
7 febbraio
MUORE PIO X
primavera
Sull’area del Champ-de-Mars si tiene l’Esposizione Universale.
Sono presenti i maggiori artisti italiani
30 marzo
Quarto e ultimo viaggio di Martelli a Parigi con la compagna Teresa Fabbrini. Qui egli si trattiene per oltre un anno ospite di Zandomeneghi; frequenta il Caffè Nouvelle Athènes, dove si vede con Degas che ne esegue due ritratti
1880
15 gennaio
Martelli in una conferenza al Circolo Filologico di Livorno evidenzia l’importanza della pittura impressionista
25 aprile
Nuova Esposizione Nazionale a Torino. Costa, sollecitato da Cecioni, pubblica sul “Fanfulla della Domenica” una serie di articoli polemici
13 settembre
La Società Donatello inaugura l’Esposizione di Pittura Internazionale. Gli artisti fiorentini si confrontano con le opere di Fantin-Latour, Eva Gonzalès, Manet, Corot, Courbet e Gustave Moreau
1881
11 gennaio
Prima alla Scala del Ballo Excelsior
marzo
Giovanni Verga pubblica I Malavoglia
maggio
Signorini è in Francia e in Inghilterra. Si reca a Bath dove ha avviato una trattativa per la vendita de Il Ponte Vecchio con il mercante Vizard
luglio
Sul “Giornale per i bambini” esce la prima puntata di Pinocchio
1882
11 febbraio
Morte di Francesco Hayez a Milano
21 maggio
Inaugurazione della linea ferroviaria del Gottardo
2 giugno
Muore a Caprera Garibaldi
Signorini dipinge nel vecchio mercato di Firenze. In estate è a Settignano dove realizza alcune impressioni del paese e della campagna circostante
1883
giugno
Signorini giunge a Parigi da Londra. S’incontra con Boldini, Degas, Pissarro e De Tivoli.
A Roma nasce la Galleria Nazionale d’Arte Moderna.
Cecioni critica l’acquisto de Il voto di Michetti
1884
9 gennaio
Muore D’Ancona. Pochi giorni dopo Signorini pubblica sul “Fieramosca” un ricordo dell’amico
10 gennaio
Prima alla Scala del Don Carlos di Verdi
21 agosto
Muore De Nittis
Amedeo Modigliani nasce a Livorno
Lega frequenta i Tommasi a Bellariva. Martelli, a proposito di quel momento, scrive: “arieggia molto alla serena gaiezza degli Impressionisti”.
Signorini espone alla Royal Academy di Londra
1885
17 gennaio
PARTENZA DA NAPOLI DELLE PRIME TRUPPE DIRETTE IN ERITREA
20 marzo
Esce a Bologna “Il Resto del Carlino”
estate
Signorini soggiorna ad Arcola in Liguria
1886
Prima mostra ufficiale dell’Associazione artistica d’indirizzo preraffaellita “In arte libertas” di cui faranno parte anche Costa e Cabianca
aprile
Pubblicazione del libro Cuore di Edmondo De Amicis
23 maggio
Cecioni muore in casa dell’allievo Giorgio Kienerk. Signorini ne traccia la biografia nel “Capitan Fracassa”
7 luglio
Prima Esposizione di Belle Arti a Livorno. Ai “vecchi” Macchiaioli si affianca la nuova generazione di cui fanno parte Ulvi Liegi, Lodovico Tommasi, Amedeo Lori, Alfredo Müller e Angelo Torchi
1887
5 febbraio
Prima alla Scala dell’Otello di Verdi
6 agosto
FRANCESCO CRISPI E’ NOMINATO PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
13 agosto
Banti è a Londra con la famiglia. Visita lo studio di Whistler e di Leighton
1888
gennaio-febbraio
Lega frequenta la trattoria del Volturno in via San gallo a Firenze, ritrovo anche di Nomellini e Pellizza da Volpedo
estate
Signorini dipinge all’isola d’Elba
Cabianca illustra Isotta Guttadauro di D’Annunzio
1889
5 gennaio
Martelli vende le fattorie di Castiglioncello e del Pastino a Lazzaro Patrone
agosto
Fattori esegue il Ritratto della figliastra
Si tiene a Parigi l’Esposizione Universale. Signorini presiede a Firenze la commissione incaricata della scelta delle opere
1890
17 maggio
Al teatro Costanzi di Roma “prima” della Cavalleria rusticana di Mascagni
dicembre
La pittura della nuova generazione toscana, d’impronta cézanniana, è al centro di una querelle tra Fattori e i propri allievi
De Tivoli rientra a Firenze
1891
novembre
Boldini viene in Italia, recandosi a Brescia, Venezia e Bologna
Alla prima Mostra Triennale di Brera domina la pittura divisionista, rappresentata da Previati, Segantini, Nomellini, Morbelli e Longoni
1892
Arnold Bӧcklin si stabilisce definitivamente a Fiesole
20 gennaio
Prima alla Scala della Wally di Catalani
21 maggio
Prima alla Scala dei Pagliacci di Leoncavallo
Serafino De Tivoli muore a Firenze in una casa di riposo ebraica
Italo Svevo scrive Una vita
1893
1 febbraio
Prima rappresentazione al regio di torino della Manon Lescaut di Puccini
9 febbraio
Prima alla Scala del Falstaff di Verdi
7 agosto
Muore a Milano il musicista Alfredo catalani
10 agosto
VIENE PROMULGATA LA LEGGE CHE ISTITUISCE LA BANCA D’ITALIA
1894
14 febbraio
Fattori e Signorini difendono Nomellini implicato a Genova in un processo di anarchici
16 agosto
ATTENTATO A FRANCESCO CRISPI A ROMA
Fattori si ritrae, a sessantanove anni, seduto nello studio
1895
30 aprile
Si inaugura la Prima Biennale di Venezia
21 settembre
Lega muore a Firenze
novembre
Per sostenere Fattori, Martelli propone a Zandomeneghi, residente a Parigi, la vendita di alcuni suoi quadri. Il tentativo avrà esito negativo
2 dicembre
Antonio Fogazzaro pubblica Piccolo mondo antico
1896
20 novembre
Diego Martelli muore a Firenze all’età di cinquantasette anni, legando la propria collezione di pittura moderna alla città.