Olivero Matteo (1879 – 1932). Biografia. Quadri in vendita.
Matteo Olivero nasce a Pratorotondo di Acceglio (CN) il 15 giugno 1879.
In seguito alla morte del padre per colera, la madre decide di trasferirsi prima a Cuneo e poi a Torino, nel 1896, dove Matteo inizia a frequentare il corso triennale dell’Accademia Albertina di Belle Arti.
Passa poi a frequentare il quadriennio accademico e gli viene riconosciuta la menzione d’onore, la medaglia d’0argento e il premio di incoraggiamento.
Nei primi anni del 1900 esordisce con le prime esposizioni alla Promotrice e poi al circolo degli Artisti a Torino. Durante l’estate del 1902 si reca a Ginevra e a St. Moritz dove scopre ed ammira la tecnica divisionista di Giovanni Segantini.
Lo vediamo sempre presente alla Promotrici torinesi finchè nel 1905, in grave polemica on quest’ultima, si trasferisce a Saluzzo con la madre. Negli anni seguenti Prende parte ad esposizioni e rassegne a Venezia, Angers (Loira), Milano Roma e Genova.
La rivista “Les Tendances Nouvelles” con la quale collabora dal 1903, continua a tessere le sue lodi e a scrivere articoli manifestando numerosi apprezzamenti sulla sua tecnica divisionista.
Nel 1911 apre uno studio a Torino.
Due anni più tardi vince la seconda Medaglia d’oro assegnatagli dalla Giuria dell’Internazionale di Monaco.
Nel 19154 il Comune di Torino acquista due opere per la Civica Galleria d’Arte Moderna.
Prende parte alla prima guerra mondiale dalla quale viene congedato nel gennaio del 1919 per esaurimento nervoso.
Riprendono le sue assidue partecipazioni alle Promotrici di Torino, alla Biennale di Roma, alla Biennale di Venezia etc. La morte della madre nel marzo del 1930 lo getta in una grave depressione che lo porta a suicidarsi due anni più tardi, il 28 aprile 1932.