Wostry Carlo (1865-1943). Biografia.
Carlo Wostry nacque a Trieste nel 1865 da padre irlandese e madre veneziana. Frequentò l’Accademia di Belle Arti di Vienna dal 1882 all’ ‘85, esercitandosi nel genere ritrattistico e rivelandosi un abile disegnatore. Nel 1884 a Trieste venne fondato il Circolo Artistico a cui prese parte dal 1887 partecipando alle principali iniziative e eseguendo caricature. Socio animatore, nel 1934 avrebbe pubblicato la Storia del Circolo Artistico di Trieste. Nel 1885 si trasferì a Monaco rimanendo influenzato dall’impressionismo tedesco ed entrando in contatto con Liebermann. Due anni dopo tornò a Trieste, dove iniziò la sua carriera artistica : eseguì le 14 stazioni della Via Crucis per la chiesa di Santa Maria Maggiore. Dopo aver vinto il premio Rittmeyer con La piccola convalescente, si trasferì a Roma, trattenendovisi per due anni grazie ad una borsa di studio. Una grave malattia agli occhi lo costrinse ad un periodo d’inattività. Artista di mondo viaggiò a lungo.
Nel 1888 vinse a Budapest un premio per il ritratto di Giuseppe Garzolini; eseguì poi quello del Barone Pietro Sartorio e alcune vedute paesaggistiche triestine. Nello stesso anno espose alcune opere a Barcellona vincendo una medaglia d’argento. Nel 1892 partecipò alla Permanente di Milano, successivamente soggiornò a Budapest per tre anni raggiungendo una discreta notorietà come ritrattista. Dal 1896 al 1902 si recò a Parigi. Qui lavorò molto, collaborando con riviste e interessandosi anche di fotografia. Partecipò alla Biennale di Venezia dal 1907 al ‘35, si recò quindi in America, lavorando tra New York, San Francisco e Los Angeles. Rientrato in Italia nel 1937 continuò a dipingere fino alla morte sopraggiunta per una broncopolmonite nel 1943.